Archbishop Mario Delpini is in Brazil visiting the priests of Milan.

L’Arcivescovo di Milano, S.E.R. Mons. Mario Enrico Delpini, dal 27 dicembre 2023 si trova in Brasile impegnato nel visitare i presbiteri ambrosiani fidei donum nel Paese.

Nel territorio operano don Andrea Perego, il quale svolge il suo ministero nella diocesi di Salvador de Bahia, capitale dello Stato di Bahia nel nordest del Brasile; don Walter Cazzaniga e don Davide Chiaramella operanti nella diocesi di Macapá, capitale dello Stato dell’Amapá, alle porte della Foresta Amazzonica. Il presule è accompagnato dal Rev.do don Maurizio Zago, responsabile dell’Ufficio per la Pastorale missionaria dell’arcidiocesi.

Due tappe in Brasile

L'arcivescovo di Milano è stato ospitato dall’arcivescovo di San Salvador di Bahia, S.E.R. il Sig. Cardinale Sérgio da Rocha, all’interno del palazzo arcivescovile. Nei giorni scorsi ha fatto visita alla parrocchia Jesus Cristo Ressuscitado nella favela Novos Alagados (dove svolge il proprio ministero don Perego), guidata da don Davide Ferretti sacerdote della diocesi di Cremona.

«Il Cardinale ha illustrato le dinamiche della città e della Chiesa locale – ha spiegato don Perego -. Salvador de Bahia è una delle megalopoli brasiliane, segnata dal grande contrasto tra i quartieri ricchi e le favelas. Qui, con un termine “politicamente corretto”, le chiamano comunidade, cioè comunità, quasi per distinguerle da quartieri più “anonimi”, come i grandi grattacieli del centro».

Nel contesto della parrocchia opera anche il Movimento di Comunione e Liberazione il quale gestisce un asilo e un centro educativo, entrambi dedicati a San Giovanni Paolo II. L'arcivescovo ha fatto visita a queste realtà accompagnato da S.E.R. Mons. Giancarlo Petrini, vescovo emerito di Camaçari. «All’asilo - spiega don Andrea Perego - siamo stati accolti dalla direttrice Magali, che ha parlato all’Arcivescovo delle nuove sfide delle favelas. Non si tratta più di questioni legate alla nutrizione e all’educazione alimentare, quanto del traffico della droga: genitori giovanissimi, di 17-18 anni, sono già coinvolti nello spaccio come piccoli “corrieri”. Questo genera una inconsistenza del tessuto familiare, una fragilità delle relazioni sociali e una generale insicurezza».

Il presule ha incontrato anche l’abate del monastero di San Benedetto il quale è stato inaugurato nel 1508 e la comunità delle suore figlie della Chiesa che operano all'interno della parrocchia Jesus Cristo Ressuscitado. 

Dal 1° gennaio 2024 l'arcivescovo Delpini si trova a Macapá dove resterà fino al rientro a Milano previsto per il 3 gennaio. Qui ha incontrato S.E.R. Mons. Piero Conti, presbitero della diocesi di Brescia e dal 2004 Vescovo di Macapá, e i presbiteri fidei donum: don Davide Chiaramella e don Walter Cazzaniga, i quali svolgono il loro ministero nella parrocchia San Paolo VI.

Don Davide Chiaramella ha spiegato: «Abbiamo iniziato la visita dell’arcivescovo con la celebrazione dell’Eucarestia in una delle nostre comunità riunendo tutte le 9 comunità cittadine che compongono la parrocchia. Delpini ha spronato le nostre comunità a formare e a prendersi cura delle famiglie a favore della Chiesa ma anche, più in generale, della società».

L’Arcivescovo Mario ha fatto visita anche al Pequeno Carmelo S. Terezinha, un monastero di monache carmelitane fondato dal venerabile Marcello Candia.

«Nessuno si senta salvatore degli altri - ha detto Delpini - solo perché viene da una Chiesa più antica o ricca, ma tutti siamo discepoli che impariamo a dire il Vangelo per il mondo di oggi. Ai preti ambrosiani dico: “Siate benedetti perché soffrite qualcosa per il Vangelo, perché state imparando qualcosa a proposito della verità di Dio e perché siete messaggeri di una Chiesa che vuole che tutti gli uomini siano fratelli”».

Delpini ha fatto visita al centro pediatrico “Luigi Monza” a Santana dell’Istituto “La Nostra famiglia” di Bosisio Parini. Alle ore 19 di martedì 2 gennaio presiederà la Santa Messa nella Parrocchia San Paolo VI di Macapá e alle ore 20 parteciperà all'incontro "Per una Chiesa Sinodale" organizzato dalla parrocchia. Domani, 3 gennaio 2024, rientrerà a Milano.

d.A.P.

Silere non possum