Con una lettera indirizzata al Clero, S.E.R. il Signor Cardinale Albert Malcolm Ranjith Patabendige Don, arcivescovo metropolita di Colombo, precisa: «È stato portato alla mia conoscenza che diverse parrocchie dell'arcidiocesi di Colombo hanno nominato ragazze come ministranti. In questo contesto, desidero ribadire, ciò che ho affermato alla riunione presbiterale tenutasi il 21 ottobre 2024, che nessuna ragazza dovrebbe essere invitata a servire all'altare nell'arcidiocesi. Dovrebbero sempre essere giovani ragazzi, perché questa è una delle principali fonti di vocazioni al sacerdozio in Sri Lanka e influenzerà il numero di candidati che entrano nei seminari, un rischio che non possiamo correre. Poiché alle donne non è permesso di essere ordinate sacerdote, dobbiamo prendere questa decisione.Questa decisione non può essere cambiata a vostra discrezione. Vi prego di eseguirla il più fedelmente possibile e di non pensare che sia nella vostra facoltà concederla».
Si tratta, infatti, di una deriva che è presente in moltissime delle nostre comunità cattoliche in ogni parte del mondo. Per fortuna qualcuno non ha paura di dire che i "Chierichetti" sono "il piccolo Clero". Ciò significa che le donne, non potendo essere ordinate, non possono essere "Chierichette". Nella Chiesa ognuno ha il suo posto, il suo ruolo, il proprio servizio. Come ha spiegato più volte anche Papa Francesco, non accedere al sacerdozio non è una discriminazione, si tratta di svolgere compiti diversi. San Paolo parlerebbe di membra (1Corinzi 12). Il presule è stato creato cardinale da Benedetto XVI nel concistoro del 20 novembre 2010 ed ha 77 anni. Dopo questa notizia, che è già sulle bocche degli amici giornalai del Papa, quanto ci metterà Francesco a nominare il successore?
d.G.S.
Silere non possum