The Supreme Pontiff will visit the Republic of Kazakhstan in September 2022. Francis will participate in the Congress of World and Traditional Religions

Il presidente della Repubblica del Kazakistan Qasym-Jomart Kemelūly Toqaev ha avuto un colloquio in videoconferenza con il Sommo Pontefice, oggi 11 aprile 2022.

Durante l’incontro i due capi di Stato hanno guardato alle prospettive di rafforzamento della cooperazione tra il Kazakistan e la Santa Sede. Uno dei temi più cari è stato quello della promozione del dialogo interreligioso. Particolare enfasi è stata data all’agenda del prossimo VII Congresso mondiale dei leader delle religioni mondiali e tradizionali che si terrà nel prossimo settembre a Nur-Sultan, capitale del Kazakistan. Il Presidente ha spiegato al Pontefiche che questo evento è di grande importanza per il Kazakistan. Tokayev ha parlato del modello kazako di armonia e unità interreligiosa. Ha anche spiegato al Papa che sta attuando riforme politiche ed economiche su larga scala nel Paese.

Il Santo Padre Francesco ha espresso gratitudine al Presidente per l’opportunità di incontro e ha confermato la sua visita ufficiale in Kazakistan, così come la sua personale partecipazione al VII Congresso mondiale dei leader delle religioni mondiali e tradizionali. Ha riferito di essere ottimista per l’imminente visita e la partecipazione al forum.

“Attendo con ansia questo importante evento dal punto di vista della promozione del dialogo interreligioso, e per il tema dell’unità per i Paesi, che è molto necessario per il mondo di oggi”, ha detto Francesco.

Il Pontefice ha sottolineato l’eccezionale importanza di raggiungere l’unità e l’armonia nel mondo nell’attuale difficile situazione geopolitica.

“Vediamo quanto il vostro Paese è multiforme e unito. Questa è una base per la stabilità. Siamo felici che in Kazakistan lo capiate. Potete contare sul mio sostegno e apprezzo i vostri sforzi”, ha dichiarato il Pontefice.

A sua volta, il presidente Tokayev ha affermato il forte impegno del Kazakistan a sviluppare ulteriormente la cooperazione con la Santa Sede nell’ambito dell’armonia spirituale e del rispetto reciproco.

A confermare le informazioni fornite dalla Presidenza della Repubblica è stato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. “Papa Francesco, ha riferito, ha espresso la sua intenzione di recarsi in Kazakhstan in occasione del 7° Congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali che si terrà il prossimo settembre nella capitale kazaka, Nur-Sultan.”

Il Primo Congresso delle religioni mondiali e tradizionali si celebrò ad Astana (oggi Nur-Sultan)  nel 2003 avendo come modello la “Giornata di preghiera per la pace” nel mondo convocata ad Assisi dal Sommo Pontefice Giovanni Paolo II nel gennaio 2002, per riaffermare il contributo positivo delle diverse tradizioni religiose al dialogo e alla concordia tra popoli e nazioni dopo le tensioni seguite agli attentati dell’11 settembre 2001.

Il prossimo congresso interreligioso, il quale vedrà partecipare il Pontefice per la prima volta, avrà come tema “Il ruolo dei leader delle fedi mondiali e tradizionali nello sviluppo socio-spirituale dell’umanità nel periodo dopo la pandemia”.

P.L.

Silere non possum