Città del Vaticano - Domani, mercoledì 23 aprile 2025, la Chiesa universale vivrà un momento di profonda solennità e raccoglimento con la traslazione della salma del defunto Romano Pontefice, Papa Francesco, nella Basilica Vaticana. Si tratta della seconda stazione dell'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis.
Alle ore 9 in punto, secondo quanto stabilito nella Notificazione del Maestro delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, la bara contenente le spoglie del Papa sarà trasferita dalla Cappella della Domus Sanctæ Marthæ alla Basilica di San Pietro. Il rito sarà preceduto da un momento di preghiera, presieduto dal Cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, che guiderà anche la processione funebre. Il corteo attraverserà Piazza Santa Marta e Piazza dei Protomartiri Romani, uscendo in Piazza San Pietro dall’Arco delle Campane e facendo ingresso solenne nella Basilica attraverso la porta centrale. Presso l’altare della Confessione, il Cardinale Camerlengo presiederà la Liturgia della Parola, al termine della quale avranno inizio le visite alla salma del Pontefice da parte dei fedeli.
Orari e tempi delle visite alla salma
La Basilica di San Pietro resterà aperta per la venerazione pubblica della salma nei seguenti orari:
Mercoledì 23 aprile: dalle ore 11:00 alle 24:00
Giovedì 24 aprile: dalle ore 7:00 alle 24:00
Venerdì 25 aprile: dalle ore 7:00 alle 19:00
Nel pomeriggio, alle ore 17, i cardinali si riuniranno nell’Aula Nuova del Sinodo per la seconda Congregazione Generale, la quale si occuperà delle questioni tecniche e degli adempimenti. I cardinali presenti questa mattina erano circa cinquanta e sono stati guidati dal cardinale Decano, dal Camerlengo, da S.E.R. Mons. Ilson de Jesus Montanari, segretario del Collegio e da S.E.R. Mons. Fabio Fabene, Sostituto.
La giornata di domani segna non solo un passaggio liturgico di grande rilievo, ma anche l’inizio della venerazione pubblica della salma: un’occasione storica per la Chiesa universale di rendere omaggio a Papa Francesco, mentre la Sede Apostolica si prepara ad aprire una nuova fase del suo cammino.
p.L.A.
Silere non possum