Sono stati necessari 3 anni per mettere mano al Capitolo della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. In questo lungo tempo c'è chi ha provveduto a sistemarsi e ad avviare procedure per poter mantenere la poltrona. Il 15 dicembre 2021 Papa Francesco nominò Rolandas Makrickas quale commissario della Basilica di Santa Maria Maggiore "con la responsabilità di curare la gestione economica dei beni del Capitolo". 

In questi anni Makrickas ha curato benissimo questi beni. Dapprima ha affidato la gestione di una gelateria all'interno della Basilica Vaticana ad una nota gelateria romana senza alcuna procedura di appalto come la normativa introdotta da Papa Francesco avrebbe previsto, poi ha speso un sacco di soldi per fare un ambone ed una sede nella Basilica Papale nonostante non ve ne fosse alcun bisogno. 

Come di consueto, poi, quando il Papa ritiene che i suoi uomini procedano secondo il suo volere li eleva anche all'episcopato, a lui, infatti, ha dato anche il titolo di arcivescovo. Per quale motivo, per svolgere quale compito, non si sa. 

Questa mattina, 20 marzo 2024, è stato pubblicato un altro atto d'imperio del Papa che con l'ennesimo Chirografo mette fine al commissariamento e ridisegna il Capitolo della Basilica Liberiana.  Allo stesso tempo questa mattina ha nominato Makrickas Arciprete Coadiutore, con diritto di successione, della Basilica di Santa Maria Maggiore. 

d.S.I.

Silere non possum 

Chirografo di Sua Santità Francesco per l’approvazione

dello Statuto e del Regolamento del Capitolo della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore 



Il Capitolo della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, da diversi secoli, custodisce la venerata effige della Salus Populi Romani la insigne reliquia della Sacra Culla, cura il decoro delle celebrazioni liturgiche del Tempio liberiano e accoglie i fedeli che ivi si radunano.

Il 14 dicembre 2021 ho affidato a un Commissario Straordinario, affiancato da un’apposita Commissione, l’incarico di provvedere al riordino della vita del Capitolo e della Basilica, per il maggior bene del popolo di Dio.

Oggi, al termine del commissariamento, ritengo opportuno liberare i Canonici da ogni incombenza di carattere economico e amministrativo, affinché possano dedicarsi, pienamente e con rinnovato vigore, all’accompagnamento spirituale e pastorale che i pellegrini di tutto il mondo cercano e desiderano trovare, varcando le soglie del primo Santuario mariano d’Occidente.

Per questa ragione, ispirandosi ai Principi e ai Criteri della Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium, è stato stilato un nuovo Statuto e predisposto un nuovo Regolamento del Capitolo della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore che, come di seguito riportati, con il presente Chirografo, approvo.

Al contempo, conferisco a S.E.R. Mons. Rolandas Makrickas, Arciprete Coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, tutte le facoltà necessarie per la moderazione e l’applicazione della nuova normativa e per il governo del Capitolo. Dispongo, inoltre, che ne continui ad esercitare la Legale Rappresentanza, e che mantenga, fino all’insediamento del Consiglio di Amministrazione, la potestà di porre atti di ordinaria e straordinaria amministrazione. Infine, gli attribuisco le mansioni spettanti al Vicario dell’Arciprete, al Delegato per la Pastorale e al Delegato per l’Amministrazione, fino alle rispettive nomine.

Tutto quanto qui ho stabilito ha pieno e stabile vigore, nonostante qualsiasi disposizione contraria, anche degna di speciale menzione, entra in vigore con la pubblicazione su L’Osservatore Romano e, successivamente, sarà inserito negli Acta Apostolicae Sedis.

Dato a Roma, presso San Giovanni in Laterano, il 19 marzo 2024, dodicesimo del Pontificato.

FRANCESCO