La notte è trascorsa serenamente per Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio scorso. Lo ha comunicato questa mattina la Sala Stampa della Santa Sede, aggiornando giornalisti e fedeli sulle condizioni di salute del Pontefice.
In occasione del dodicesimo anniversario della sua elezione, lo staff medico ha fatto una sorpresa al Papa e ha acceso dodici candeline su una torta che lui chiaramente non ha potuto mangiare. Questa sera non era previsto un bollettino medico.

Anche oggi, il Santo Padre ha partecipato in collegamento video agli esercizi spirituali della Quaresima, guidati dal Predicatore della Casa Pontificia nell' Aula Paolo VI. Dopo la preghiera nella cappellina accanto alla sua stanza, Papa Francesco ha proseguito le terapie prescritte, che includono trattamenti farmacologici e riabilitazione motoria attiva. Per quanto riguarda le cure respiratorie, dopo aver utilizzato la ventilazione meccanica non invasiva durante la notte, stamattina il Pontefice è passato all’ossigenazione ad alti flussi tramite cannule nasali. 

La preghiera per il Papa non si ferma: questo pomeriggio, dopo la meditazione offerta ai partecipanti agli Esercizi Spirituali, S.E.R. Mons. Filippo Iannone, prefetto del Dicastero per i testi legislativi, guiderà la recita del Rosario. Momento di preghiera che domani, 14 marzo, ritornerà in Piazza San Pietro alle 19.30. Sempre domani mattina, alle 10.30, il Segretario di Stato, S.E.R. il Sig. Cardinale Pietro Parolin, celebrerà una Santa Messa per Papa Francesco nella Cappella Paolina del Palazzo Apostolico, alla presenza del Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.

Nelle ultime ore si sono diffuse delle notizie in merito ad un possibile viaggio del Papa a Nicea a maggio, la Sala Stampa della Santa Sede ha precisato che questo viaggio è allo studio ma non è mai stato annunciato.