Rupnik has been dismissed from the Society of Jesus
Silere non possum lo aveva anticipato e il decreto è arrivato il 14 giugno 2023 a Via Paolina dove i membri del Centro Aletti si sono stretti attorno al fondatore Marko Ivan Rupnik.
Numerose le violazioni delle restrizioni inflitte, a tal punto che il Reverendo Padre Verschueren ha sottolineato che è stato violato più volte il voto di obbedienza.
Silere non possum, il 01 dicembre 2022, aveva rivelato in esclusiva il trattamento di cui ha goduto Marko Ivan Rupnik per volere del Papa in persona. Anche in merito alle dimissioni, infatti, un gesuita di Borgo Santo Spirito ha rivelato a Silere non possum che il Papa non aveva alcuna intenzione di dimettere Rupnik dallo stato clericale: “Francesco non vuole dimetterlo, ha espressamente preso posizione sul suo caso e ha dato il suo parere. Proprio come quando ha voluto togliere la scomunica, anche se lo nega davanti alla stampa”, ha detto.
In più occasioni abbiamo evidenziato, anche a seguito della nostra prima denuncia, come Rupnik continuasse le sue attività indisturbato. Difatti, se da Borgo Santo Spirito c’era tutta la volontà ad eliminare l’artista, a Santa Marta Rupnik sapeva di avere un protettore speciale.
Oggi, proprio come prevede il codice di diritto canonico al canone 699 – §1, il Superiore Maggiore ha dimesso Marko Ivan Rupnik dalla Compagnia di Gesù.
Ora l’artista ha, ai sensi del Can. 700 CJC [modificato], ha trenta giorni per “ricorrere all’autorità competente”. In Vaticano, però, c’è la ferma convinzione che questo ricorso non sarà presentato perchè “uscire dalla Compagnia significa essere libero”. Bisogna chiarire anche che nel momento in cui diviene effettivo, Rupnik non potrà più esercitare il ministero fino a quando non troverà un vescovo che lo incardini. Questo vescovo, però, sembra che Rupnik non faticherà a trovarlo. Sempre se a quest’uomo interesserà ancora “esercitare il suo ministero sacerdotale”. Di certo, ora, bisognerà comprendere come il denaro del Centro Aletti verrà gestito e quanti soldi si porterà via il gesuita sloveno.
S.I.
Silere non possum