Diocesi di Ivrea

Ha compiuto settantacinque anni ad ottobre ed oggi Papa Francesco ha accolto le sue dimissioni. S.E.R. Mons. Edoardo Aldo Cerrato lascia la diocesi di Ivrea dove era arrivato il 7 ottobre di dodici anni fa. Il 28 luglio 2012, infatti, Papa Benedetto XVI lo aveva nominato vescovo di Ivrea dopo un lungo periodo, dal 1994, in cui ha guidato la Confederazione dell'oratorio di San Filippo Neri come procuratore generale. Cerrato era giunto a Ivrea per succedere all'allora vescovo Arrigo Miglio (oggi cardinale), il quale era stato nominato arcivescovo metropolita di Cagliari.

Oggi il Santo Padre Francesco, accogliendo la sua rinuncia, ha provveduto a nominare, quale nuovo vescovo di Ivrea, S.E.R. Mons. Daniele Salera, finora vescovo ausiliare per il settore nord della diocesi di Roma. 

Mons. Salera è nato il 23 luglio 1970 nel quartiere Torpignattara di Roma. Dopo aver frequentato il Pontificio Seminario Romano Maggiore, è stato ordinato presbitero il 21 aprile 2002. Si è laureato in Sociologia alla Sapienza Università di Roma; ha conseguito la Licenza in Teologia Spirituale e ha frequentato il corso di Scienze della Formazione per Formatori presso l’ISFO, affiliato alla Pontificia Università Gregoriana. Dal 2002 al 2008 è stato Vicario Parrocchiale di Santa Maria Madre del Redentore a Tor Bella Monaca. Dal 2003 al 2008 è stato Docente di Religione Cattolica. Dal 2008 al 2014 è stato Incaricato presso l’Ufficio Catechistico Diocesano ed Educatore presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore e dal 2014 al 2016 Vicerettore di quest’ultimo. Dal 2016 finora è stato Parroco di San Frumenzio a Roma ed Assistente ecclesiastico presso la zona Centro Urbis dell’AGESCI. Il 27 maggio 2022 Papa Francesco lo ha nominato Vescovo Ausiliare di Roma assegnandogli la Sede titolare di Tituli di Proconsolare. Il 29 giugno successivo ha ricevuto l'Ordinazione Episcopale nella Basilica di San Giovanni in Laterano per l'imposizione delle mani di S.E.R. il Sig. Cardinale Angelo De Donatis, vicario di Sua Santità per la Diocesi di Roma. 

Video dell'intervento di S.E.R. Mons. Daniele Salera, vescovo eletto di Ivrea in Vicariato
Video della lettura del Messaggio di S.E.R. Mons. Daniele Salera, vescovo eletto di Ivrea, alla sua nuova Chiesa da parte di S.E.R. Mons. Edoardo Aldo Cerrato C.O., Amministratore Apostolico di Ivrea.

Lo stemma episcopale

La colomba si staglia su campo di rosso, richiama il fuoco dello Spirito Santo. È nimbata con un'aureola crociata d'oro, a significare che lo Spirito è il dono di Cristo Crocifisso e Risorto, lo Spirito che porta la presenza di Lui nel cuore e nella vita dei credenti.

Il giglio è la figura floreale per eccellenza in araldica, qui adottata come simbolo della Beata Vergine Maria. Richiama anche lo scoutismo, essendo simbolo dell'Agesci, associazione che molto ha influito nella formazione del Vescovo Daniele e nella quale egli si è da sempre impegnato, anche come assistente ecclesiastico negli anni del suo ministero sacerdotale.

La composizione (Agnello) rimanda alla visione profetica della Gerusalemme nuova così come descritta nella parte finale del libro dell'Apocalisse di San Giovanni Apostolo. La città, d'oro, cioè splendente della gloria di Dio, viene descritta come a forma di quadrato. L'Agnello che si trova al centro di esso è rappresentato non "in pedi come sgozzato" come nella prima visione di esso descritta in Ap 5,6, ma solo in piedi, trionfante.

Il motto, Oboedientia et Pax, riprende quello del Papa San Giovanni XXIII, figura cara a Mons. Salera. Sono parole che esprimono adesione fiduciosa e obbedienziale alla volontà di Dio, nella certezza che solo nella ricerca e nel compimento di questa volontà è la vera pace, cioè la partecipazione piena alla gioia di Dio, alla sua vita senza fine.