Sono molteplici i luoghi in cui compare Anna Deodato, in particolare all'interno dei programmi della Conferenza Episcopale Italiana. Stessa istituzione che l'ha scelta, con grande appoggio di p. Amedeo Cencini, all'interno del Servizio Tutela per i minori, nato a seguito dei numerosi casi di abusi nei confronti dei minori perpetrati da ecclesiastiche ed ecclesiastici.
La consacrata, spesso additata quale suora oltre che psicologa, appartiene ad una associazione pubblica di fedeli ed ha compiuto studi teologici, di pedagogia e di scienze della formazione. La donna non ha mai ottenuto una laurea in psicologia, condizione essenziale per poter divenire psicologa, non ha mai sostenuto alcun esame di abilitazione e/o successiva iscrizione all'albo degli psicologi della Repubblica Italiana.
Nell'ambito ecclesiastico è stata introdotta nel servizio di accompagnamento vocazionale. All'interno di queste realtà però è pericolosissimo introdurre persone che vengono presentate quali psicologi o psicoterapeuti. Il loro compito è quello di accompagnare le persone nel cammino vocazionale, molto spesso neanche loro hanno la piena consapevolezza di ciò che devono fare e troppo spesso, alcuni, si improvvisano "sacerdoti" e tentano di entrare nella vita privata di quelli che si presentano facendo domande e elargendo consigli tipicamente da confessione/direzione spirituale. Di questa deriva però ne siamo pienamente coscienti e difatti abbiamo piena consapevolezza del fatto che le vocazioni sono pari a zero, sopratutto in realtà, quali quelle lombarde, dove il prete non è più chiamato ad evangelizzare ma a "intrattenere" i giovani nell'oratorio. Affari loro, diciamo, in quanto fra qualche anno sarà pianto e stridor di denti.
Ciò che però non può essere accettato è che questa consacrata venga spacciata per psicologa e, addirittura, psicoterapeuta. Il tutto corroborato anche da un appoggio della Conferenza Episcopale Italiana. Come possiamo leggere in questa brochure, con il benestare dalla Pontificia Università Gregoriana, la donna viene presentata quale PSICOLOGA e PSICOTERAPEUTA del CONSIGLIO DI PRESIDENZA DEL SERVIZIO NAZIONALE TUTELA DEI MINORI DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA.