Papa Francesco visiterà la Corsica e sarà il suo 47° viaggio apostolico internazionale. Si tratta della prima volta nella storia, un Papa non è mai stato in Corsica. Il logo ha il titolo in lingua corsa: “Papa Francescu in Corsica”. Bergoglio si recherà ad Ajaccio il 15 dicembre prossimo in occasione della conclusione del Congresso “La religiosité populaire en Méditerranée”.
Nel logo è riportato il motto in lingua francese, tratto dagli Atti degli Apostoli, “Jésus passa en faisant le bien” (10, 38). L’espressione intende ricordare che il Pontefice visiterà la Chiesa in Corsica come il Pastore che passa in mezzo al suo popolo.
La Corsica è una regione che ha sempre avuto una forte connessione con la Chiesa Cattolica, che ha svolto un ruolo cruciale nella vita della comunità, specialmente dopo la conquista dell’isola da parte dei Francesi nel 1768. Anche se la Corsica è oggi una parte della Francia, la sua tradizione cattolica ha radici molto più profonde, che risalgono all’epoca romana e bizantina, quando l’isola veniva evangelizzata. Nel corso dei secoli, la Chiesa ha avuto un’influenza preminente sulla vita sociale, culturale e politica. Ajaccio, la capitale dell’isola, ospita la cattedrale di Notre-Dame de la Miséricorde, mentre altre città come Bastia e Corte hanno anch’esse chiese storiche di grande valore. Le chiese sono luoghi di culto ma anche simboli della storia dell’isola, con alcune di esse costruite sopra antichi edifici religiosi.
Dal 29 novembre 1801 Ajaccio è l'unica diocesi, suffraganea di Marsiglia, per tutta l'isola. L'11 maggio 2021 Papa Francesco ha nominato S.E.R. Mons. François-Xavier Bustillo, O.F.M.Conv. nuovo vescovo di Ajaccio. Il 30 settembre 2023 lo ha creato cardinale.
Dopo il volo in aereo di poco più di un’ora, con partenza da Roma-Fiumicino, il Papa giungerà alle ore 9 nello scalo internazionale di Ajaccio, dove avrà luogo l’accoglienza ufficiale. Alle 10.15 il Pontefice pronuncerà il primo dei tre discorsi previsti in terra corsa, intervenendo alla sessione conclusiva del Congresso sulla religiosità popolare nel Mediterraneo — cui partecipano vescovi anche da Sicilia, Sardegna, Spagna e Francia — presso il Palazzo dei Congressi e dell’Esposizione.
Successivamente si recherà nella cattedrale di Santa Maria Assunta per incontrare il clero e pregare l'Angelus. Nel pomeriggio, infine, presiederà la Santa Messa nella “Place d’Austerlitz” (“U Casone”) alle 15.30, e, prima di congedarsi, alle 17.30, incontrerà il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, presso l’aeroporto di Ajaccio. Il decollo alla volta di Roma è in programma alle 18.15, con atterraggio nello scalo romano di Fiumicino verso le 19.05. Due giorni prima del suo ottantottesimo compleanno, Francesco compirà il suo 47° Viaggio Apostolico internazionale. Ancora una volta sfuma il viaggio nella sua Argentina.
d.L.S.
Silere non possum