​COMUNICATO STAMPA

Negli ultimi mesi sono stati segnalati al Dicastero per la Dottrina della Fede nuovi gravi elementi riguardanti il caso di S.E.R. Mons. Roger Vangheluwe, vescovo emerito di Bruges, che hanno reso necessario un riesame del caso. A seguito di una nuova indagine, il Dicastero ha deciso di ascoltare la difesa del prelato.

Dopo aver esaminato la suddetta difesa, l'8 marzo 2024 il Dicastero ha presentato la documentazione al Santo Padre, proponendo la sua dimissione dallo stato clericale, in conformità all'articolo 26 delle norme Sacramentorum Sanctitatis Tutela sui crimini riservati alla competenza del Dicastero per la Dottrina della Fede.

Durante l'udienza concessa a Sua Eminenza il Card. Prefetto del Dicastero l'11 marzo, Papa Francesco ha accolto la richiesta, disponendo che venga inflitta la pena proposta. Il 20 marzo 2024 è stato notificato il provvedimento all'interessato che, prendendo atto della decisione, ha chiesto di poter risiedere in un luogo di ritiro, senza più contatti con il mondo esterno, per dedicarsi alla preghiera e alla penitenza.

Il Santo Padre ribadisce la sua vicinanza alle vittime di abusi e il suo impegno a sradicare questo flagello dalla Chiesa.