Ventiduesimo giorno di degenza ospedaliera per Papa Francesco al Policlinico Gemelli dove sta combattendo contro una brutta polmonite bilaterale. Bergoglio è ricoverato dal 14 febbraio 2025.
Questa mattina il Segretario di Stato ha dato lettura, nella Basilica Vaticana, del Messaggio del Santo Padre ai partecipanti al pellegrinaggio del Movimento per la Vita: «Care sorelle e cari fratelli - ha scritto il Papa - siete venuti da tante parti d’Italia per rinnovare ancora una volta il vostro “sì” alla civiltà dell’amore, consapevoli che liberare le donne dai condizionamenti che le spingono a non dare alla luce il proprio figlio è un principio di rinnovamento della società civile. È sotto gli occhi di tutti, infatti, come oggi la società sia strutturata sulle categorie del possedere, del fare, del produrre, dell’apparire. Il vostro impegno, in armonia con quello di tutta la Chiesa, indica una progettualità diversa, che pone al centro la dignità della persona e privilegia chi è più debole. Il concepito rappresenta, per eccellenza, ogni uomo e donna che non conta, che non ha voce. Mettersi dalla sua parte significa farsi solidali con tutti gli scartati del mondo. E lo sguardo del cuore che lo riconosce come uno o una di noi è la leva che muove questa progettualità».
In serata la Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto il bollettino medico: «Le condizioni cliniche del Santo Padre negli ultimi giorni sono rimaste stabili e, di conseguenza, testimoniano una buona risposta alla terapia. Si registra pertanto un graduale, lieve miglioramento. Il Santo Padre è sempre rimasto apiretico. Sono migliorati gli scambi gassosi; gli esami ematochimici ed emocrocitometrici si confermano stabili. I medici, al fine di registrare anche nei prossimi giorni questi iniziali miglioramenti, prudenzialmente mantengono la prognosi ancora riservata. Questa mattina il Santo Padre, dopo aver ricevuto l’Eucarestia, si è raccolto in preghiera all'interno della Cappellina dell'appartamento privato, mentre il pomeriggio ha alternato il riposo alle attività lavorative»
Domani, domenica 9 marzo, il Santo Padre non si affaccerà dalla finestra del Policlinico per l'Angelus ma sarà pubblicato il testo preparato. Inoltre, nella I domenica di Quaresima, in occasione del Giubileo del mondo del Volontariato, alle ore 10.30, sul sagrato della Basilica di San Pietro avrà luogo la Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Michael Czerny, S.I., Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, e delegato del Santo Padre Francesco. La Santa Messa si inserisce negli eventi del Giubileo per il mondo del volontariato.Questa sera, alle 21, lo stesso cardinale presiederà il Santo Rosario in piazza San Pietro.