Mercoledì 21 agosto 2024, sulla pagina Instagram ufficiale della papale Arcibasilica Maggiore arcipretale liberiana di Santa Maria Maggiore è apparsa la foto di un non meglio precisato soggetto che, dopo essersi scattato un selfie in spiaggia, scriveva: «Un pensiero boleroso per tutti». Il tutto corredato da un brano di Mike Block: Bolero.
Questo è il nuovo corso, avallato da Papa Francesco che è certamente un uomo di gusti sopraffini in merito alla musica e ai costumi, che ha portato l'Arcivescovo lituano Rolandas Makrickas e dal cerimoniere d'onore, illustre uomo delle scienze, don Ivan Ricupero.
Dalla Terza Loggia un solo commento, chiaramente a microfoni spenti: «E meno male che il Papa accusava noi preti...». Il post è stato rimosso dopo ben 26 minuti online, tempo sufficiente per far chiacchierare oves et boves. La domanda, però, resta: «Questi sono i personaggi che dovevano portare trasparenza, rettitudine, ordine e pulizia dentro la Basilica di Santa Maria Maggiore? Il problema era davvero chi gestiva prima? Come di consueto, Francesco dimostra di agire con figli e figliastri e questo non fa altro che portare degrado nei luoghi sacri e nelle realtà istituzionali.
Dodici anni. Siamo stufi!