Città del Vaticano, 9 aprile 2025 — In un clima di cordialità e riservatezza, Re Carlo III e la regina Camilla hanno incontrato oggi Papa Francesco nella sua residenza a Casa Santa Marta. Un incontro informale che si è svolto lontano dai riflettori nel terzo giorno della visita di Stato dei sovrani britannici nella Repubblica Italiana.
La visita al Pontefice era inizialmente prevista nei mesi scorsi, ma era stata rinviata di comune accordo tra Buckingham Palace e il Vaticano a causa delle condizioni di salute del Santo Padre. Tuttavia, negli ultimi giorni, Papa Francesco ha mostrato segnali di miglioramento: domenica scorsa è apparso in piazza San Pietro senza cappotto, salutando i fedeli con il suo consueto sorriso.
L’incontro di oggi è avvenuto in un momento particolarmente delicato per la Chiesa Cattolica e per il Papa. La giornata odierna, peraltro, è stata caratterizzata da un evento storico con l’intervento di Re Carlo davanti al Parlamento della Repubblica Italiana, diventando il primo sovrano britannico a parlare in una sessione congiunta di Camera e Senato. “Spero di non rovinare la lingua di Dante”, ha esordito con tono ironico il Re, parlando in un italiano impacciato e mostrando il suo senso dell’umorismo tipicamente britannico. Il suo discorso, accolto con applausi, ha toccato diversi temi di rilievo.
Al termine della significativa tappa in Parlamento, Re Carlo III e la Regina Camilla hanno fatto rientro a Villa Wolkonsky, residenza ufficiale dell'Ambasciatore britannico. Successivamente, si sono diretti in Vaticano, dove sono stati accolti dal cardinale Pietro Parolin e poi hanno incontrato Papa Francesco a Santa Marta.
La possibilità di un incontro con il Santo Padre è stata comunicata ai Reali soltanto questa mattina, su espressa richiesta del Pontefice. Nel corso della visita, si è svolto un cordiale scambio di doni.
