Pope Francis received Maria Campatelli, the woman who covered up the abuse committed by Marko Ivan Rupnik.

La “teologhessa” è stata soprannominata in Vaticano. Maria Campatelli, fedele adepta di Marko Ivan Rupnik, questa mattina è stata ricevuta dal Santo Padre Francesco in un colloquio privato nel Palazzo Apostolico. 

La donna ha sempre difeso il guru del Centro Aletti, tanto è vero che l’ex gesuita sloveno l’aveva chiamata a succedergli (solo formalmente) quando iniziarono ad emergere le accuse contro di lui.

Venerdì 15 settembre, memoria liturgica della Beata Vergine Addolorata, il Papa ha ricevuto la donna che a giugno 2023 aveva reso pubblica una lettera in cui accusava i Gesuiti di aver avvallato una campagna mediatica contro il suo mentore Marko Rupnik.  

Ancora una volta, Papa Francesco dimostra di voler coprire Rupnik e salvaguardare il Centro Aletti, fortino di potere e di denaro che a Bergoglio fa gola. Dopo i numerosi comportamenti contrari alle leggi ecclesiastiche messi in atto da questo gruppo di esaltati, il Papa riceve la direttrice del Centro nel momento in cui devono pianificare la loro partenza.

Certo, perchè è stato Francesco a salvare Rupnik dalla dimissione dallo stato clericale ed è sempre stato lui a fare pressione perchè questi sacerdoti che hanno lasciato la compagnia di Gesù per seguire Rupnik potessero trovare una diocesi pronta ad accoglierli. Ancora una volta, quindi, emerge chiaramente come Bergoglio utilizza "due pesi e due misure" e offre un trattamento di favore agli abusatori che sono suoi amici.

Anche per quanto riguarda la signora Maria Campatelli, si noti che la Sala Stampa non la riconosce neppure più come professoressa, il Papa non ha nulla da dire in merito alla sua reiterata disobbedienza. L'importante, secondo il pensiero teologico raffinato di Bergoglio, è non disobbedire a lui. Per il resto, va bene tutto.

Per quanto riguarda il potere di Rupnik, nulla può arrestarlo. Marko Ivan è riuscito, negli anni, a piazzare tutti i suoi amichetti. Basti pensare a Gianmarco Busca, attuale vescovo di Mantova, il quale è stato nominato dal Papa solo grazie alla potente influenza di Rupnik, uomo che Busca ha adulato per anni. Moltissimi sono i vescovi sloveni nominati sotto spinta dell’ex gesuita. Un’altra adepta della setta è Natasha Govekar, la quale non gode di grosse capacità intellettive, ma è molto esperta nel postare per delle foto con personaggi dello spettacolo, insieme a tutta la “banda” del Dicastero per la Comunicazione che paghiamo per non far nulla tutto il giorno. 

Questo è il sistema che Francesco sta alimentando, un vero e proprio festival dell’amicizia. Se sei amico di Santa Marta, per te tutto è possibile, anche abusare delle coscienze e creare fortini di denaro. Il voto di povertà? Ci fa un baffo!

p.L.S

Silere non possum