Membership of Freemasonry is irreconcilable with the Catholic faith. The Pope reaffirms this.

"Sul piano dottrinale, si dovrà ricordare che l'iscrizione attiva alla massoneria da parte di un fedele è proibita, a causa dell'inconciliabilità tra dottrina cattolica e massoneria". A ribadirlo è il Dicastero per la Dottrina della Fede, il quale ha risposto ad una richiesta presentata da S.E.R. Mons. Julito Cortes, vescovo di Dumanguete nelle Filippine.

"Coloro che formalmente e consapevolmente sono iscritti alle logge massoniche e hanno abbracciato i principi massonici, ricadono sotto le disposizioni presenti nella succitata Dichiarazione. Queste misure si applicano anche agli eventuali Ecclesiastici iscritti alla massoneria", afferma il Prefetto.

Il Dicastero si rifà alla nota  dichiarazione di Joseph Ratzinger ove si ribadiva che "rimane (…) immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l'iscrizione a esse rimane proibita".

L.M

Silere non possum 

DICASTERIUM PRO DOCTRINA FIDEI 

Foglio d'Udienza con il Santo Padre 

13 novembre 2023

Recentemente, Mons. Julito Cortes, Vescovo di Dumaguete, dopo aver illustrato con preoccupazione la situazione della sua Diocesi, a causa del continuo aumento di fedeli iscritti alla massoneria, ha chiesto suggerimenti per fronteggiare adeguatamente tale realtà dal punto di vista pastorale, tenendo conto anche delle implicazioni dottrinali relative al suddetto fenomeno.

L'adesione alla massoneria è assai rilevante nelle Filippine e riguarda non soltanto coloro che sono formalmente iscritti alle logge massoniche, ma, più in generale, un grande numero di simpatizzanti e associati, i quali sono personalmente convinti che non vi sia alcuna opposizione tra l'appartenenza alla Chiesa cattolica e quella alle logge massoniche.

Per affrontare in modo appropriato tale problematica, è stato deciso di rispondere coinvolgendo la stessa Conferenza Episcopale Filippina, notificando che sarebbe necessario mettere in atto una strategia coordinata tra i singoli Vescovi che preveda due approcci:

  1. Sul piano dottrinale, si dovrà ricordare che l'iscrizione attiva alla massoneria da parte di un fedele è proibita, a causa dell'inconciliabilità tra dottrina cattolica e massoneria (cf. la Dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede del 1983 e le stesse Linee guida pubblicate dalla Conferenza Episcopale nel 2003); pertanto, coloro che formalmente e consapevolmente sono iscritti alle logge massoniche e hanno abbracciato i principi massonici, ricadono sotto le disposizioni presenti nella succitata Dichiarazione. Queste misure si applicano anche agli eventuali Ecclesiastici iscritti alla massoneria.
  2. Sul piano pastorale, il Dicastero propone ai Vescovi filippini di svolgere una catechesi popolare in tutte le parrocchie, riguardo alle ragioni dell'inconciliabilità tra fede cattolica e massoneria.

I Vescovi filippini vengono, infine, invitati a valutare l'opportunità di un loro eventuale pubblico pronunciamento al riguardo.

13 Novembre 2023