The bishops of Lombardy are making the “ad limina” visit.

Martedì 30 gennaio 2024 i vescovi della regione ecclesiastica Lombardia hanno vissuto il secondo giorno della loro visita ad limina Apostolorum. I presuli hanno celebrato l’Eucarestia nella Basilica di San Giovanni in Laterano, Omnium Urbis et Orbis Ecclesiarum Mater et Caput, come ha ricordato il cardinale Oscar Cantoni nella sua omelia.

«È la cattedrale del Papa – ha detto il porporato – ed è qui il luogo più propizio per pregare per lui «perpetuo e visibile principio e fondamento dell’unità» come si esprime Lumen Gentium». 

«Siamo venuti in pellegrinaggio, che prevede come momento centrale l’incontro con il Santo Padre perchè ci confermi nella fede, ci incoraggi nel nostro non facile ministero e noi ci possiamo sentire in piena unità di intenti mentre egli ci aiuta a toccare con mano la Chiesa universale in tutta la sua molteplicità e in tutta la sua ricchezza.  Vogliamo gustare la bellezza e la ricchezza della Chiesa Cattolica e sperimentare che il ministero petrino è un grande dono fatto dal Signore alla Sua Chiesa quale servizio reso all’unità. La prima lettura di oggi presenta il turbamento di Davide che piange amaramente per la morte di Assalonne suo figlio nonostante il suo tentativo di impadronirsi del Regno. Rimanda anche a situazioni difficili che oggi la Chiesa vive e di cui il Papa si prende cura senza rassegnarsi e con indomito coraggio. La Chiesa continua ad essere perseguitata, oppressa ed ostacolata anche oggi, anzi più di ieri, in tante parti del mondo. Per quanto la Chiesa poggi su un incrollabile fondamento roccioso è contraddetta da un diffuso e aggressivo secolarismo, come sperimentiamo» ha ricordato Cantoni.

«Purtroppo, però – ha sottolineato – dobbiamo dolorosamente constatare una ferita interna alla Chiesa, corpo di Cristo, la cui tunica senza cuciture e tessuta tutta d’un pezzo viene di nuovo lacerata». 

Dicastero per i vescovi 

Terminata la Santa Messa i vescovi hanno raggiunto Piazza Pio XII in pulmino per incontrare il Dicastero per i vescovi dove sono stati accolti da S.E.R. il Sig. Cardinale Robert Francis Prevost. 

A relazionare è stato S.E.R. Mons. Francesco Beschi, vescovo di Bergamo, il quale ha spiegato le attività della Conferenza Episcopale Lombarda e le diverse iniziative a livello regionale.  

Dicastero per il Clero

Il secondo appuntamento della giornata è stato presso il Dicastero per il clero dove sono stati accolti dal prefetto S.E.R. il Sig. Cardinale Lazarus You Heung-sik. 

A relazionare è stato S.E.R. Mons. Mario Enrico Delpini, il quale ha puntato lo sguardo sull'importanza della vicinanza del vescovo ai propri presbiteri e al fatto che la Conferenza Episcopale Lombarda abbia dedicato attenzione a questo tema.

L’arcivescovo ha sottolineato che i preti lombardi sono generalmente amati dai fedeli e svolgono il loro ministero con generosità.

È stata sottolineata anche una buona relazione, generale, dei presbiteri con i loro vescovi. Attenzione anche ai temi della formazione nei seminari e a quella permanente del clero.

Dicastero per le Chiese Orientali

Il terzo appuntamento della giornata è stato presso il Dicastero per le Chiese Orientali dove i presuli lombardi sono stati accolti da S.E.R. il Sig. Cardinale Claudio Gugerotti. 

A relazionare è stato S.E.R. Mons. Maurizio Malvestiti, vescovo di Lodi.

Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori

Ultimo appuntamento della giornata è stato presso la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori dove ha relazionato S.E.R. Mons. Antonio Napolioni, vescovo di Cremona.

F.P.

Silere non possum