Ha avuto inizio oggi, Domenica 16 febbraio 2025, nella basilica di Valdocco a Torino, il 29° Capitolo Generale della Società salesiana di San Giovanni Bosco (CG 29). Si tratta di un momento cruciale per adottare le decisioni che guideranno il prossimo sessennio 2025-2031.
Alle 15,30 il cardinale Roberto Repole, Arcivescovo di Torino, ha presieduto la Santa Messa di apertura. Hanno concelebrato anche S.E.R. Mons. Giordano Piccinotti, S.D.B, Presidente dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica e S.E.R. Mons. Enrico dal Covolo, S.D.B., Assessore del Pontificio comitato di scienze storiche; con molti sacerdoti salesiani.
Successivamente ha avuto luogo una celebrazione ufficiale per inaugurare il Capitolo Generale. Sono intervenuti: il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo; il cardinale Roberto Repole, Arcivescovo di Torino; suor Simona Brambilla, Prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica; Madre Chiara Cazzuola, Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice; don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore e don Alphonse Owoudou, Moderatore del CG29.
Questo capitolo porterà, inoltre, all’elezione dell’undicesimo successore di San Giovanni Bosco.
Il futuro dei salesiani
Oggi i salesiani sono guidati dal vicario del Rettor Maggiore a motivo delle dimissioni che il Rettore, Angel Fernandez Artime, ha dato su richiesta di Papa Francesco a seguito della sua nomina cardinalizia e della sua ordinazione episcopale [qui].
Il Reverendo don Alphonse Owoudou, Consigliere per la Regione Africa-Madagascar e Regolatore del CG29, ha spiegato: «Il Capitolo Generale 29 vedrà la partecipazione di 269 persone, ognuna con un ruolo ben definito per il buon andamento dell’assemblea. Al centro ci sono i 227 capitolari, che avranno diritto di voto e rappresenteranno l’intera Congregazione. Tra questi, ci sono 14 Consiglieri Generali, il Procuratore Generale e un Rettor Maggiore emerito, che porteranno la loro esperienza e visione per il futuro della Congregazione. Il gruppo più numeroso è composto dagli Ispettori e Delegati delle 92 Ispettorie, suddivisi per Regioni: 32 dall’Africa-Madagascar, 22 dall’America Cono-Sud, 27 dall’Asia Est-Oceania, 33 dall’Asia Sud, 36 dall’Europa Centro-Nord, 27 dall’Interamerica, 29 dalla Mediterranea, oltre a 2 rappresentanti dell’UPS (Università Pontificia Salesiana) e 3 confratelli della Casa Generalizia di Roma (RMG). Ma un Capitolo non si regge solo sui membri votanti. Dietro le quinte c’è un imponente lavoro di supporto che rende possibile ogni momento dell’assemblea. 11 interpreti e 7 traduttori lavoreranno instancabilmente per garantire la comprensione tra i partecipanti nelle cinque lingue ufficiali della Congregazione. La gestione pratica è affidata a un’efficiente squadra logistica, con 10 persone operative a Valdocco e 3 alla Casa Generalizia di Roma, impegnate nell’accoglienza, nell’organizzazione degli spazi e nei servizi quotidiani. Per assicurare un funzionamento senza intoppi, 3 esperti informatici si occuperanno di tutto il sistema digitale del Capitolo, dai dispositivi elettronici alla gestione delle votazioni. In totale, saremo 269, ognuno con il proprio compito, ma tutti accomunati dallo stesso desiderio: far sì che questo Capitolo sia un’esperienza di comunione, discernimento e rinnovamento. Un gruppo numeroso, certo, ma ben organizzato! E se qualche piccolo imprevisto dovesse presentarsi, beh… siamo salesiani! Con creatività e spirito di famiglia, sapremo affrontarlo con il sorriso e con la passione che ci anima».