La Congregazione benedettina di Sant'Ottilia ha un nuovo abate presidente. Si tratta del monaco spagnolo Javier Aparicio Suárez OSB.
L'elezione è avvenuta sabato 18 gennaio 2025 durante il 23° capitolo generale attualmente in corso a Waegwan, in Corea del Sud. Il Capitolo è presieduto dal Reverendissimo Dom Michael Reepen, abate di Münsterschwarzach in Germania e presidente ad interim della Congregazione.
Dom Suárez succede così a Dom Jeremias Schröder, che lo scorso settembre è stato eletto Abate Primate della Confederazione Benedettina.
Dom Javier Aparicio Suárez ha ricevuto la benedizione abbaziale Domenica 19 gennaio 2025 alle ore 16 durante la celebrazione eucaristica presieduta da S.E.R. Mons. Hyginus Kim Hee-jong, arcivescovo emerito di Gwangju.
Chi è il nuovo abate?
Dom Javier Aparicio Suárez è nato nel 1969. È stato cofondatore e superiore per 11 anni del monastero di San Salvador de Monte Irago a Rabanal del Camino, una realtà che si trova sul cammino di Santiago di Compostela.
Dal 2004 vive nel monastero di St. Ottilien Arciabbazia in Germania. Finora è stato procuratore generale della Congregazione di Sant'Ottilia. Questo ufficio prevede il coordinamento dei progetti globali e delle finanze. Dopo la sua elezione, sabato, Suárez ha affermato di voler "amare e servire tutti gli uomini in Cristo".
Cos'è la Congregazione di Sant'Ottilia?
La congregazione di Sant'Ottilia dell'Ordine di San Benedetto fu fondata da Andrea Amrhein (1844-1927), monaco di Bueron, con l'intento di ripristinare l'opera missionaria svolta dai benedettini nel Medioevo. Le prime costituzioni della congregazione furono approvate dal vescovo di Augusta nel 1887.
Dalla sua costituzione la Congregazione è stata guidata dall'arciabate di St. Ottilien che fungeva da superiore generale. Dal 2012 invece lo stessa Congregazione elegge un abate presidente.
Al momento conta 21 monasteri indipendenti e 1.029 monaci missionari in tutto il mondo, con particolare attenzione all'Africa. Il servizio missionario si concentra sulla pastorale e sull'evangelizzazione, sull'educazione, sull'assistenza sanitaria e sulla lotta alla povertà.