Giovedì 19 settembre 2024 la Santa Sede ha espresso il tanto atteso pronunciamento sulla vicenda di Medjugorje. Come in molti si aspettavano, il documento
Regina della Pace non fa altro che salvare una realtà che frutta miliardi di euro ogni anni. Anche durante la Conferenza stampa, infatti, lo stesso prefetto ha parlato dell'eterna lotta che ha visto protagonisti la comunità francescana del posto con il vescovo della diocesi.
Non solo oggi il cardinale prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede è tornato su un terreno scivoloso che lo vide affermare, in una conferenza passata, che "si fanno ca**ate" ma ha, in più occasioni, criticato santi carmelitani (ovvero i più grandi mistici che la Chiesa abbia mai riconosciuto) sostenendo che anche se leggiamo alcuni loro scritti sembrano più affermazioni luterane che cattoliche. Il tutto semplicemente perchè la santa monaca ebbe a dire che era una povera peccatrice e solo Dio avrebbe potuto salvarla. Questi sono i risultati di anni ed anni di insegnamenti fatti in gregoriana da quella Compagnia che qualcuno ebbe la mal pensata idea di non radere al suolo.
Ed è così che dopo centinaia di anni abbiamo un prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede che fa le pulci al doctor mysticus e ad una dottore della Chiesa come Teresina. È proprio vero quanto affermava un porporato già diversi anni fa: «Con i criteri odierni avrebbero cacciato via anche san Luigi Gonzaga e i più grandi santi dalle nostre strutture».