Toronto - Sabato 19 aprile 2025, la St. Michael’s Cathedral di Toronto ha accolto fedeli, turisti e catecumeni per la solenne celebrazione della Veglia Pasquale, presieduta dal Cardinale Francis Leo, arcivescovo della città. Un momento intenso di fede, simboli e accoglienza, nel cuore della notte più importante dell’anno liturgico cristiano.
Accolto da una cattedrale gremita, il cardinale ha aperto l’omelia con un saluto caloroso: “Accolgo con gioia tutti voi, in modo particolare coloro che sono qui per la prima volta, e soprattutto i molti catecumeni che si sono preparati per questa notte”. Non ha mancato di rivolgere una parola ai turisti presenti: “Sono felice che ci siate anche voi, che magari vedete la Veglia Pasquale per la prima volta. Vi assicuro che non tutte le messe sono così lunghe e complicate”, ha detto sorridendo, strappando qualche risata all’assemblea.
Tra i temi centrali dell’omelia, il significato profondo dei simboli liturgici: “Una delle bellezze della Chiesa cattolica è l’utilizzo dei simboli”, ha sottolineato. “Abbiamo ascoltato le letture che parlano della storia d’amore di Dio con il suo popolo”.
Particolare attenzione è stata data al simbolo del fuoco, protagonista del rito d’inizio della Veglia: “Uno dei simboli più importanti che ha catturato il nostro cuore e la nostra mente questa notte è il fuoco. Il fuoco ci purifica, illumina la nostra via. Questo cero pasquale è segno di Cristo che ci ama, illumina la nostra vita, non morirà mai più. Il fuoco ci purifica dall’egoismo e ci dona il calore della sua grazia”. Il cardinale ha poi voluto ricordare la ricchezza del linguaggio sacramentale della Chiesa: “Il pane non è solo pane, il vino non è solo vino, il fuoco non è solo fuoco. Per noi cattolici è così. Anche noi non siamo solo ciò che appariamo, non siamo solo creature nate per sopravvivere, ma siamo figli di Dio, creati a sua immagine”. Durante la celebrazione, il Cardinale Leo ha anche spiegato ai presenti le diverse parti che compongono la liturgia pasquale, accompagnando i presenti in un percorso spirituale di comprensione e partecipazione.
Al termine della liturgia, si è rivolto ancora una volta ai nuovi membri della Chiesa: “Siamo molto orgogliosi di voi, cari catecumeni, e vi accogliamo con gioia”. La Veglia Pasquale a Toronto si è così conclusa in un clima di festa e rinnovamento, confermando ancora una volta la centralità della Pasqua per la vita della Chiesa e dei suoi fedeli.
d.L.S.
Silere non possum
