Dopo un mese dall'annuncio del suo decimo concistoro, il quale si celebrerà il 7 dicembre 2024, Papa Francesco ha scelto di inserire nel Sacro Collegio anche l'Arcivescovo Domenico Battaglia. L'annuncio arriva inaspettato con una nota della Sala Stampa della Santa Sede dopo le 17 del 4 novembre 2024. 

La scelta del Pontefice arriva a seguito di giorni difficili per l'Arcivescovo che lo hanno visto bersaglio di lettere anonime, trame di potere e chiacchiericcio mortifero nell'Arcidiocesi. Qualcuno aveva fatto trapelare la notizia, peraltro falsa, che il Papa non lo aveva inserito nella lista dei futuri cardinali a motivo di questo trambusto come a voler far intendere una sorta di sfiducia nei confronti del presule. Per fortuna, però, il Pontefice non ha dato mai credito alle lettere anonime e alle lotte di potere dei professori laici repressi e avvelenati della Facoltà Teologica. 

Il 22 ottobre 2024 la Sala Stampa della Santa Sede rendeva nota anche la rinuncia, da parte di S.E.R. Mons. Paskalis Bruno Syukur, al cardinalato. Il Papa ha quindi ritenuto di inserire Mons. Battaglia nella lista dei futuri cardinali così che il 7 dicembre 2024 le porpore che verranno create saranno comunque 21. 

S.E. Mons. Domenico Battaglia è nato il 20 gennaio 1963 a Satriano, provincia di Catanzaro e Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace. Ha svolto gli studi filosofico-teologici presso il Seminario San Pio X di Catanzaro.

Ordinato sacerdote il 6 febbraio 1988, è stato Rettore del Seminario Arcivescovile Liceale di Catanzaro e Membro della Commissione Diocesana Giustizia e Pace (1989-1992), Amministratore Parrocchiale a Sant’Elia, Parroco della Madonna del Carmine a Catanzaro, Direttore dell’Ufficio Diocesano per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, Parroco a Satriano (1992-1999). È stato successivamente Collaboratore del Santuario Santa Maria delle Grazie di Torre Ruggero, Collaboratore Parrocchiale a Montepaone Lido e Amministratore della Parrocchia di Santa Maria di Altavilla a Satriano.

Dal 1992 è stato Presidente del Centro Calabrese di Solidarietà, struttura legata alle Comunità Terapeutiche (FICT) di don Mario Picchi. Dal 2000 al 2006 è stato Vicepresidente della Fondazione Betania dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace. Dal 2006 al 2015 ha ricoperto l’incarico di Presidente Nazionale della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche.

Eletto Vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti il 24 giugno 2016, è stato consacrato il 3 settembre successivo. Il 12 dicembre 2020 è stato nominato arcivescovo di Napoli.